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Il Portale tra i Fiori

Alvise e il portale magico

Alvise giocava nel giardino della nonna, esplorando tra i cespugli fioriti. Improvvisamente, notò qualcosa di strano: un piccolo arco luminoso nascosto tra i fiori più colorati. Con il cuore che batteva forte, il bambino si avvicinò cautamente al misterioso portale. Senza pensarci troppo, Alvise prese un respiro profondo e fece un passo attraverso la luce scintillante.
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Dall'altra parte, Alvise spalancò gli occhi incredulo. Gli alberi avevano volti sorridenti e lo salutavano dolcemente. Uno scoiattolo con un cappello a cilindro si avvicinò, facendo un inchino formale. "Benvenuto nel Bosco delle Meraviglie, giovane visitatore," disse lo scoiattolo con voce melodiosa.
2
Lo scoiattolo presentò Alvise al Gufo Saggio, che conosceva tutti i segreti del bosco. "Abbiamo bisogno del tuo aiuto," spiegò il gufo, "i fiori del prato e gli animali del bosco non riescono più a parlare tra loro." Alvise seguì il gufo fino a una radura dove fiori e animali stavano discutendo animatamente. Con pazienza, il bambino ascoltò entrambe le parti e suggerì di creare una festa dove tutti potessero condividere storie e canzoni.
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Dopo aver riportato l'armonia nel Bosco delle Meraviglie, era tempo per Alvise di tornare a casa. "Porta con te ciò che hai imparato," sussurrò il Gufo Saggio mentre lo accompagnava al portale. Attraversando nuovamente la luce, Alvise si ritrovò tra i fiori del giardino della nonna. Mentre correva verso casa, notò che i fiori sembravano fargli l'occhiolino e giurò di sentire un lontano "grazie" provenire dal portale che lentamente svaniva.
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THE END